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Raffo Veteran
Joined: 23 Apr 2004 Posts: 1019 Location: Berlin
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Posted: Mon Jul 24, 2006 8:55 am Post subject: |
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@.:deadhead:. : io posso solo dire che il giudizio su ubuntu sarà negativo da parte di qualche utente, ma anche positivo per la stragrande maggioranza. Lo dico perchè conosco tanti utenti ubuntu soddisfatti (e anche in questo topic) e io sono uno dei tanti... è sorprendende questa distro, davvero.... |
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Sparker l33t
Joined: 28 Aug 2003 Posts: 992
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Posted: Mon Jul 24, 2006 9:01 am Post subject: |
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Recentemente ho installato su una partizione del mio portatile Gentoo-Based la openSuSE 10.1 dopo anni che non ne installavo una.
Sono rimasto pesantemente deluso.
Prestazioni veramente pietose sia rispetto a Gentoo che rispetto a Ubuntu. (e il portatile è un Turion64 con meno di un anno di vita...)
La delusione è stata notevole perchè ho sempre considerato SuSE la migliore distribuzione desktop per utenti normali, ma come è ora non
può competere con windows.
YaST. Mah, è un peccato. Speravo in YAST come soluzione al problema di "linux è difficile da configurare", ma come già detto è veramente pachidermico. Non credo sia un caso che nessun'altra distribuzione "famosa" ha iniziato ad utilizzarlo. |
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.:deadhead:. Advocate
Joined: 25 Nov 2003 Posts: 2963 Location: Milano, Italy
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Posted: Mon Jul 24, 2006 1:23 pm Post subject: |
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Vabbene, tutti a parlarne bene di sta buntu, un disco virtuale su qemu glielo posso anche concedere per provarla no ?
A parte lei, visto che SuSE sembra avviata verso un triste declino, quale sarà la prossima distro in voga/distro che gli utenti possono usare?
Tempo addietro era fedora la salvatrice dei desktop, ora è buntu. Se non esistesse quest'ultima cosa installereste (gentoo , ma non vale ) ? _________________ Proudly member of the Gentoo Documentation Project: the Italian Conspiracy ! |
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starise Apprentice
Joined: 09 Oct 2004 Posts: 211 Location: Napoli
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Posted: Mon Jul 24, 2006 3:51 pm Post subject: |
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[quote="thewally"] flocchini wrote: |
Macchina A: Si è bloccato 2 volte l'installer. Alla terza ha installato un sistema senza interfaccia grafica (non solo mancava gdm, ma tutto il pacchetto ubuntu-desktop), inoltre si rifiutava di installarla.
Macchina B: Si è bloccato 3 volte l'installer. Alla quarta ha installato GRUB in una maniera oscena. Non sono riuscito a recuperarlo (ero sprovvisto di qualunque liveCD).
[CUT] | Scusa, vorrei farti una domanda! Hai utilizzato la versione LiveCD (quella che carica il desk epoi clicchi su INSTALL) ??
Te lo chiedo perchè l'installer da liveCD è ancora molto buggato e ha dato molti problemi anche a me.... ad esempio non mi dava la tabella delle partizioni corretta e si freezava nell'installazione.
Ti conviene scaricare sempre la versione ALTERNATE, cioè con installer normale (debian-like per intenderci), che è anche molto più personalizzabile, scegli tu cosa fare e puoi anche personalizzare se vuoi le impostazioni di grub. Con me la "alternate" non ha dato alcun problema. _________________ Notebook: Dell XPS M1330, Core 2 Duo 2GHz, 2 GB DDR2, HD 200GB 7200rpm, GeForce 8400M - powered by Gentoo |
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nightshadow Apprentice
Joined: 19 Mar 2004 Posts: 173 Location: nowhereland
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Posted: Thu Aug 10, 2006 10:37 pm Post subject: |
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Gaap wrote: | (parlando di ubuntu, ndr)
forse necessita ancora di tutti quei tool targati Yast che sono di una semplicità di utilizzo estrema.. |
Personalmente ho cominciato su linux con una ormai obsoleta suse.. mi pare la 5.1 o la 5.0..
successivamente migrato a debian e ora a gentoo...
Quindi sistemi di pacchettizzazione ne ho visti un po!
E devo dirti che Yast ha una valanga di problemi nella gestione dei repository online.. capita spesso che mentre stai installando qualcosa via rete cambi un file nel repository, e quindi devi ricominciare tutto daccapo.
apt-get invece (e tutti i vari frontend GUI) resta insuperabile.
Comunque sia, io penso che filosofeggiare su quale distro sia migliore equivale a discutere del sesso degli angeli.
Il bello di linux e' proprio nella possibilita' di poter SCEGLIERE.
Debian e' una ottima distribuzione che ha vantaggi e svantaggi. gli svantaggi consistopno nel non avere sempre l'ultima versione dei vari pacchetti (almeno non in stable) ma questo costituisce anche il piu grande vantaggio: utilizzare pacchetti di SW ben testato e quindi con virtualmente un minor numero di bug presenti.
questo la rende ottima per i server, online 24 ore su 24 e quindi piu esposti a rischi.
Diverso e' un desktop. e a questo punto occorre distinguere tra due tipologie di utenti:
Quelli che vogliono una distro su cui imparare i fondamenti e che in futuro vorrebbero smanettarci un po
Quelli che non gliene frega niente, metto il CD installo linux e vado.
Ai primi suggerisco sicuramente ubuntu, mentre per i secondi e' ottima la Suse (non per questo ubuntu non andrebbe bene.. co mancherebbe..)
pero' ho provato l'ultima ubuntu sul mio notebook.. e non mi ha configurato correttamente la sk video (una ATI X700 pci-e) mente suse l'ha riconosciuta perfettamente. |
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gioi Apprentice
Joined: 14 Feb 2006 Posts: 236
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Posted: Fri Aug 11, 2006 2:41 pm Post subject: |
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IMHO il 99% dei problemi di una qualsiasi distro non sono i supporti a questa o quella tecnologia, a questo o quel software, a questo o quello standard, ma l'approccio che hanno gli utenti verso di essa.
La stragrande maggioranza del software costituente un sistema è comune a tutte le distro: ci vuole un kernel, una serie di librerie di sistema, degli strumenti di amministrazione, un'interfaccia (grafica o testuale) e delle applicazioni. Quello che differisce è il sistema di "armonizzazione", ovvero i tool di installazione e configurazione, ma anche e soprattutto quel sottosistema di driver, software, ed emulatori, indispensabili per far funzionare sia l'hardware che gli applicativi.
In Internet si trova una marea di wiki, howto e tip & tricks, oltre che driver, ma ognuno con una soluzione diversa per una specifica distro. Ed anche i vecchi howto generali (quelli di plutolinux per intenderci), spesso vanno integrati con i forum.
Tutto questo può andar bene per chi ha tempo a disposizione o cmq per un professionista che si occupa appunto di qualcosa in questo campo, ma per chi ha bisogno di un sistema funzionante, con una certa dotazione software (e non mi riferisco ad openoffice e gimp), nel più breve tempo possibile, è inaccettabile.
Il fatto è che i gentooisti vogliono i sorgenti, le distro rpm-based i binari pronti all'uso, quelle deb-based invece si preoccupano della "modularità" e delle dipendenze, demandando la configurazione all'utente... insomma in questo panorama è pressochè impossibile creare dei tool o anche solo delle procedure standard per l'installazione e configurazione del sistema.
Io sono oramai quasi 10 anni che uso linux (sono partito dalla RH 5.2 con X11R6 con twm) ma ancor oggi se devo passare dalla mia fida gentoo anche solo su una fedora o una debian, spesso ho qualche difficoltà perchè non mi ritrovo con i path, i file di configurazione ecc ecc, se poi devo mettere mano su SUSE o MANDRIVA dove praticamente l'uso della command line è ridotto all'osso, non mi ci trovo più.
Chi è abituato alla linea di comando come me perde un sacco di tempo anche solo a navigare nel menu di configurazione di gnome o kde per cercare una minuscola casella di spunta che nonmiricordomaidovediavolol'hannopiazzata!
Un passo avanti sarebbe già la creazione di una serie di layer standard per l'installazione. Invece, come qualcuno faceva notare anche solo per X, ci sono distro come Debian e Slack che fino a poco tempo fa usavano x11 invece che xorg, mentre altre come gentoo che usano già (in ~) xorg 7.1, ed altre come SUSE che ti installano i driver closed source di default. Utilizzando come auspico io dei profili comuni (tipo per X: uno stabile con driver open, uno stabile con driver closed, ed uno unstable con driver a scelta) creerebbe anche nei meno esperti la consapevolezza di che tipo di sistema si sta installando.
Sicchè gogleggiando alla ricerca di un wiki per configurare xorg, quantomeno sarebbero in grado di scartare tutti quegli interventi che ti spiegano come abilitare la rotellina del mouse su X11R6 3.3.x con interfaccia grafica vga). |
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thewally l33t
Joined: 12 May 2005 Posts: 703 Location: Genova
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Posted: Fri Aug 11, 2006 5:47 pm Post subject: |
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gioi wrote: | Io sono oramai quasi 10 anni che uso linux (sono partito dalla RH 5.2 con X11R6 con twm) ma ancor oggi se devo passare dalla mia fida gentoo anche solo su una fedora o una debian, spesso ho qualche difficoltà perchè non mi ritrovo con i path, i file di configurazione ecc ecc, se poi devo mettere mano su SUSE o MANDRIVA dove praticamente l'uso della command line è ridotto all'osso, non mi ci trovo più. |
La soluzione di tutto questo è seguire gli standard: Linux Standard Base.
Se tutte le distribuizioni seguissero questi standard, non sarebbe granchè difficile creare tool di configurazione unificati.
Quote: | Chi è abituato alla linea di comando come me perde un sacco di tempo anche solo a navigare nel menu di configurazione di gnome o kde per cercare una minuscola casella di spunta che nonmiricordomaidovediavolol'hannopiazzata! |
Uno dei motivi per cui utilizzo Gentoo (e prima Slackware). _________________ Proudly Member of GeCHI |
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xdarma l33t
Joined: 08 Dec 2003 Posts: 720 Location: tra veneto e friuli (italy)
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Posted: Mon Nov 06, 2006 10:27 pm Post subject: |
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Visto l'eco suscitata dall'accordo Novell-Micro$oft credo sia giusto rispolverare questo thread.
Posso solo commentare che, personalmente, prevedo una fine prematura per open-suse (chi contribuirà ad una soluzione closed-commercial-M$?), una figuraccia per Novell (è riuscita a rendermi simpatica RedHat), un rallentamento per XGL, Mono e Gnome (...i soliti sospetti: flirtate con il nemico :-).
Nel frattempo "rado al suolo" le OpenSuSE che avevo in ufficio, conoscete mica una distro community-driven da consigliarmi? ;-) _________________ proud user of faKeDE-4.7.3 -> back to windowmaker -> moved to LXQt |
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Ic3M4n Advocate
Joined: 02 Nov 2004 Posts: 3489 Location: Bergamo.
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Posted: Mon Nov 06, 2006 10:59 pm Post subject: |
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xdarma wrote: | conoscete mica una distro community-driven da consigliarmi? |
gentoo
a parte ciò... potresti provare CentOs, una versione basata sui pacchetti open di redhat ma senza i vari marchi e tool proprietari. |
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cloc3 Advocate
Joined: 13 Jan 2004 Posts: 4810 Location: http://www.gentoo-users.org/user/cloc3/
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Posted: Tue Nov 07, 2006 5:56 am Post subject: |
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È una notizia interessante.
In fondo, sono già moltissime le multinazionali che hanno deciso di investire in open source.
Evidentemente, anche in Microsoft si fa avanti la necessità di differenziare le esposizioni. _________________ vu vu vu
gentù
mi piaci tu |
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MeMyselfAndI l33t
Joined: 15 Nov 2005 Posts: 784 Location: Between the monitor and the chair
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Posted: Tue Nov 07, 2006 2:03 pm Post subject: |
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Sinceramente non capisco questo allarmismo nei confronti dell'accordo novell-microsoft... sopratutto dopo che microsoft in questi ultimi mesi si e' mostrata molto piu' aperta verso il mondo open source.... |
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thewally l33t
Joined: 12 May 2005 Posts: 703 Location: Genova
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Posted: Tue Nov 07, 2006 2:17 pm Post subject: |
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MeMyselfAndI wrote: | Sinceramente non capisco questo allarmismo nei confronti dell'accordo novell-microsoft... sopratutto dopo che microsoft in questi ultimi mesi si e' mostrata molto piu' aperta verso il mondo open source.... |
Se è così come dici tu, non l'ha fatto sicuramente per motivi filosofici, o perchè ha capito che il modello OpenSource funziona; più probabilmente si è sentita mancare il suolo da sotto i piedi
Più il tempo passa, soprattutto negli ultimi 5 anni, più Microsoft vedede il suo dominio assottigliarsi, ad opera del mondo del software libero e, ultimamente, della Apple, speriamo, rinata rivale. _________________ Proudly Member of GeCHI |
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randomaze Bodhisattva
Joined: 21 Oct 2003 Posts: 9985
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Posted: Wed Nov 08, 2006 11:14 am Post subject: |
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xdarma wrote: | Posso solo commentare che, personalmente, prevedo una fine prematura per open-suse (chi contribuirà ad una soluzione closed-commercial-M$?), una figuraccia per Novell (è riuscita a rendermi simpatica RedHat), un rallentamento per XGL, Mono e Gnome (...i soliti sospetti: flirtate con il nemico .
Nel frattempo "rado al suolo" le OpenSuSE che avevo in ufficio, conoscete mica una distro community-driven da consigliarmi? |
IMHO sei frettoloso.
Intendiamoci, se stavi cercando una motivazione per radere al suolo le suddette macchine fai bene, se cerchi di prevenire un eventuale affondamento di OpenSuse studiando soluzioni alternative da adesso fa bene.
Ma pianificare uno switch delle macchine a fronte di notizie che, per adesso, sono vaghe e fumose forse è eccessivo.
OpenSuse non è Suse ma una variante priva di software licenziato, per quello che si sa dell'accordo credo che OpenSuse (se esisterà ancora) resterà completamente libera, questo non accadrà per la sorella maggiore e per i programmi che verranno sviluppati e/o evoluti a fronte di questo accordo.
Tuttavia, già adesso ci sono distribuzioni che fanno a meno di determinati brevetti (ad esempio quello per gli mp3), non vedo perché questo non accadrà anche in futuro. Oltretutto già più voci si sono levate a ricordare che un software GPL non può pagare royalities quindi, per mettere su i meccanismo dell'accordo, Novell dovrà sviluppare (e non forkare da software di terzi) software ad'hoc non-GPL... il che risolve i problemi di "imbastardimento" del codice.
Certo, credo che i possibili contributi da Novell al fronte GPL in futuro saranno vagliati dalla comunità con estrema attenzione... sopratutto per quei progetti (samba, wine, ..) che interagiscono con materiale Microsoft.
Peraltro questo mi sembra sia un periodo di grandi manovre... vero che Microsoft in passato ha dimostrato di non essere l'azienda più affidabile e quindi i dubbi sono obbligatori, ma....
Nessuno ha dubbi su Oracle (che, pare, scaricherà RH per farsi una propria distribuzione)?
Nessuno ha dubbi su Google (che, pare, spinge Ubuntu)?
Nessuno ha dubbi su RedHat (che qualcosa dovrà fare per parare l'attacco di Novell e Oracle)?
Nessuno ha dubbi su IBM (che qualcosa dovrà fare per parare l'attacco di Novell e Oracle)?
Nessuno ha dubbi su Sun (sembra che presto Java sarà GPL... quasi una risposta a .NET e mono)?
Nessuno ha dubbi su Adobe (che ha appena sparigliato le carte donando il codice della sua VM a Mozilla)? _________________ Ciao da me! |
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pingoo Guru
Joined: 11 Jul 2006 Posts: 324
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Posted: Wed Nov 08, 2006 12:10 pm Post subject: |
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thewally wrote: |
La soluzione di tutto questo è seguire gli standard: Linux Standard Base.
Se tutte le distribuizioni seguissero questi standard, non sarebbe granchè difficile creare tool di configurazione unificati.
| Ma ho capito male o la nostra amata non segue tali standard? E in futuro, non ha intenzione di farlo?
Ciao |
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xdarma l33t
Joined: 08 Dec 2003 Posts: 720 Location: tra veneto e friuli (italy)
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Posted: Fri Nov 17, 2006 9:01 pm Post subject: |
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randomaze wrote: | Peraltro questo mi sembra sia un periodo di grandi manovre... vero che Microsoft in passato ha dimostrato di non essere l'azienda più affidabile e quindi i dubbi sono obbligatori, ma.... |
A diradare i dubbi credo ci pensi Ballmer con: Microsoft CEO says Linux "uses our intellectual property"
Diciamo che a pensar male di M$ ci si azzecca sempre :-D _________________ proud user of faKeDE-4.7.3 -> back to windowmaker -> moved to LXQt |
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