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djinnZ Advocate
Joined: 02 Nov 2006 Posts: 4831 Location: somewhere in L.O.S.
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Posted: Thu Apr 05, 2007 5:14 pm Post subject: anonimous remailer od alternative per risposta automatica |
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In realtà parte da qui ma l'idea è: metto un pc a fare da mailserver, in ingresso filtro i messaggi ed a tutti quelli con allegato word et simila faccio rispodere in automatico con un bel messaggio di avvertimento che hanno inviato un allegato in formato propietario che potrebbe non essere stato letto, così il problema torna all'utonto che lo ha spedito.
Problema: se scrive uno spammer gli rispondo e gli segnalo che l'indirizzo è attivo e mi ha fregato. Quindi avrei pensato ad remailer anonimo. C'è qualcosa di valido in giro?
Ogni alternativa è ben accetta. _________________ scita et risus abundant in ore stultorum sed etiam semper severi insani sunt
mala tempora currunt...mater stultorum semper pregna est
Murpy'sLaw:If anything can go wrong, it will - O'Toole's Corollary:Murphy was an optimist |
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makoomba Bodhisattva
Joined: 03 Jun 2004 Posts: 1856
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Posted: Thu Apr 05, 2007 5:48 pm Post subject: |
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ma la mail con l'allegato proprietario dev'essere respinta ? _________________ When all else fails, read the instructions. |
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djinnZ Advocate
Joined: 02 Nov 2006 Posts: 4831 Location: somewhere in L.O.S.
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Posted: Thu Apr 05, 2007 5:54 pm Post subject: |
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No. Non deve essere respinta (a titolo di curiosità mi interesserebbe, ovviamente conservando la possibilità di leggerla, mi viene a mente l'idea di creare una banlist seprata all'insaputa di tutti ) ma solo notificata la possibilità che il contenuto dell'allegato ma non il messaggio può non essere stato letto, o sarà convertito prima di inoltrarlo e quindi potrebbe non risultare identico, ed ovviamente un minimo di spiegazioni su cosa va bene e cosa no e su come usare l'opzione "salva con nome". _________________ scita et risus abundant in ore stultorum sed etiam semper severi insani sunt
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makoomba Bodhisattva
Joined: 03 Jun 2004 Posts: 1856
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Posted: Thu Apr 05, 2007 6:07 pm Post subject: |
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nel 99% dello spam il mittente è forged/random, quindi non mi preoccuperei tanto di segnalare allo spammer l'esistenza dell'indirizzo.
semmai il rischio è spedire la notifica al reale (e ignaro) proprietario del sender address o ad un indirizzo inesistente (col bounce che ti torna indietro)
se hai una lista dei mittenti autorizzati, lo risolvi facilmente.
altrimenti devi implementare controlli antispam sul mailserver _________________ When all else fails, read the instructions. |
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djinnZ Advocate
Joined: 02 Nov 2006 Posts: 4831 Location: somewhere in L.O.S.
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Posted: Thu Apr 05, 2007 7:13 pm Post subject: |
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makoomba wrote: | nel 99% dello spam il mittente è forged/random, quindi non mi preoccuperei tanto di segnalare allo spammer l'esistenza dell'indirizzo. |
arriva anche un certo quantitativo di spam e virus "mirati" ma va a finire che mi becco una denuncia se ne parlo.
makoomba wrote: | semmai il rischio è spedire la notifica al reale (e ignaro) proprietario del sender address o ad un indirizzo inesistente (col bounce che ti torna indietro) |
i controlli antispam non sono una certezza assoluta ed alcuni forged si riferscono a domini istituzionali quindi iniziarebbe una trafila di noi non vi abbiamo mandato niente o peggio ma noi vi abbiamo mandato tutt'altro, rigirateci quello che avete ricevuto, parlate con la nostra assistenza etc.
Tempo fa arrivò una mail minatoria con l'indirizzo di un altro albo che aveva effettivamente mandato una comunicazione ufficiale qualche giorno prima. La segretaria ha risposto che non capiva cosa volessero e per tutta risposta la decerebrata dall'altra parte la ha messa in contatto con il "tennico" che la ha guidata passo passo ad installare avast o panda, non ricordo, al posto di clam e riconfigurare la posta su outcess. E poi è toccato all'imbecille sfigato e idiota (me medesimo, tanto per cambiare) rimettere a posto, sempre tanto per cambiare.
Non oso pensare cosa potrebbe capitare se un soggetto del genere viene a sapere che c'è linux di mezzo. Ed ho sempre il problema che c'è chi osteggia apertamente questa mia iniziative per poster spammare e trolleggiare impunemente e per pura opposizione "politica".
Per questo avevo pensato ad un remailer, di modo che non inizino dialoghi tra utonti decerebrati, se gli è arriva da ignoto la comunicazione che il documento tal dei tali non è stato letto e non può banalmente rispondere al mittente mi evito un sacco di rogne. _________________ scita et risus abundant in ore stultorum sed etiam semper severi insani sunt
mala tempora currunt...mater stultorum semper pregna est
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makoomba Bodhisattva
Joined: 03 Jun 2004 Posts: 1856
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Posted: Tue Apr 10, 2007 3:27 pm Post subject: |
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beh, remailer anonimi non ne ho mai usati quindi non saprei consigliartene uno.
non basta usare disclaimer + sender address = mittente locale con cestinamento automatico (REJECT o DISCARD) ?
io lo uso spesso per le comunicazioni automatiche a cui non bisogna rispondere.
la soluzione migliore sarebbe ovviamente disporre di una whitelists dei senders, in alternativa potresti ottenere un'ottima protezione
con greylist + country blacklist. _________________ When all else fails, read the instructions. |
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